sottovuotiamoci


Questa settimana al corso di Professione Personal Chef, il tema è stato il sottovuoto nuova tecnica di conservazione e cottura. Mi sono davvero divertita con Salvatore Gargiulo, giovanissimo ed esuberante Chef con una carica vitale che nemmeno il sottovuoto potrebbe contenere. Due lezioni a ritmo serrato, per dimostrare come questa tecnica di cottura, ancora poco conosciuta e adottata, abbia molteplici applicazioni. Polenta, carne, pesce, crema dolce ……. è stato stupefacente. Con il sostegno dello  Chef  Timothy Magee, con cui collabora, hanno preparato e realizzato tante pietanze che ho potuto assaggiare e fotografare.
Il sottovuoto si basa sulla mancanza di aria all’interno della confezione che contiene l’alimento, ostacolando la proliferazione batterica, consentendo una durata maggiore del prodotto e delle sue qualità organolettiche. Come incessantemente ripete lo Chef, la tecnica si regola su esatti principi: tempi e temperature (al cuore e in camera) di cottura. I vantaggi sono palesi, soprattutto la pianificazione anticipata del lavoro.
Grazie Chefs.

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