Ci sono occasioni d’incontro che voglio siano informali senza dover rinunciare al piacere di ricevere.
Avvantaggiare la semplicità e la qualità si dimostra sempre un’ottima scelta, mi è capitato che l’ospite si presentasse senza preavviso e non vorrei mai rischiare di farlo sentire a  disagio, ma accoglierlo e metterlo a proprio agio.
Che cosa cucinare e come arredare la tavola sono questioni facilmente superabili, non ho l’abitudine di avere il frigorifero e la dispensa pieni, gran parte della spesa la faccio di volta in volta, ho quello che mi occorre e di cui faccio spesso uso;  per la tavola penso alla funzionalità senza perdere di vista l’eleganza.

Cacio e pepe

Un ingrediente come la pasta, buona ma buona buona, non deve mai mancare in cucina. facciamo due spaghetti ?……. da qui inizia il ritrovo e  la convivialità ha bisogno di calore e di leggerezza. Ci vuole veramente un’idea semplice e ottimi ingredienti per stupire.
Il particolare non è stato trascurato, la tovaglia che ho abbinato alla porcellana sembra essere di stoffa invece è di carta usa e getta, morbida con decori leggermente in rilievo, il colore caldo e vivace festeggia l’ospite e la tavola.

Occorrente per un commensale:
80gr pasta formato spaghetti
35gr pecorino romano di qualità
1 cucchiaino raso di pepe nero al mulinello
sale.

Porta l’acqua a bollore e versa poco sale,
grattugio il pecorino e unisco il pepe dentro una padella per mantecare la pasta,
quando gli spaghetti saranno a due minuti dalla cottura al dente, con un mestolo li passo nella padella con il formaggio e subito lavoro in senso circolare, unendo qualche cucchiaio d’acqua della pasta, fino a ottenere una crema.
La padella non è sul fuoco e si lavora a freddo.