Il prosciutto è di coniglio


Ci sarà anche nella vostra cerchia di parenti e amici quella persona che riesce in qualcosa che a voi non riesce.
Una mia amica cucinava le patatine fritte così bene e così buone che non mi capacitavo a credere come potesse ottenere sempre un ottimo risultato! Lei metteva l’olio sul fuoco e poi si distraeva a fare altro, quando improvvisamente si ricordava di avere la padella sul fuoco correva a versare le patate e proseguiva nelle sue distrazioni. Il risultato? Patatine croccanti e dorate all’esterno e cremose all’interno.

Di recente ho scoperto che la mia cara cugina Lory produce in casa insaccati di vario tipo che a vedere le fotografie hanno l’aspetto e il colorito invitante, tanto che mi verrebbe voglia di prendere l’aereo e andare a pranzo da lei. Come si è capito dai tanti post nel mio blog, nulla passa inosservato, da qualche parte del cervello ho archiviato l’idea e mi sono messa all’opera: ho sperimentato la carne salada, ma il risultato non è stato eccellente, ho esagerato con i tempi di marinatura e il colore della carne è risultato un poco scuro invece di quel bel colore rubino. Mi sono ripromessa di migliorare la ricetta e da quel momento un’altra idea mi ha distratta e invece di ripetere la carne salada mi sono cimentata in un nuovo esperimento.

Ditemi se questo ragionamento non fa una piega: il prosciutto si ottiene dalla coscia di maiale, se uso la coscia di un altro animale sempre coscia resta 😀 allora perchè non provare con quella di coniglio? E’ più piccola, occorre meno spazio e tempo di lavorazione! Questo ragionamento non crediate abbia preso tante ore o giornate, avevo il coniglio da disossare ed è stato un tutt’uno ……. coscia=prosciutto. Sono un genio, lasciatemelo dire 😉

Al primo tentativo è riuscito l’esperimento, ho abbondato con il sale ma questo ha giustificato un bicchiere in più di ottimo vino rosso 😉

prosciutto di coniglio alle erbe

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occorrente per un prosciutto di coniglio:
1 coscia di coniglio disossata 188gr
118 gr di sale fino
81 gr di zucchero
1 cucchiaino di pepe nero al mulinello
1 cucchiaio di timo tritato

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  • elimino le parti grasse e disosso il conoglio sfilando le ossa senza incidere la carne, lo lavo per bene con acqua corrente poi lo asciugo tamponando la carne; mescolo il sale allo zucchero e aggiungo metà del timo e metà del pepe
  • preparo un contenitore di vetro della stessa misura della coscia di coniglio per contenere la marinatura
  • massaggio la superficie della carne con il timo e il pepe rimasti, sistemo dentro il contenitore e ricopro con la miscela di sale e zucchero, copro con coperchio ermetico e trasferisco in frigorifero per tre giorni
  • trascorso il tempo sciacquo la carne con acqua corrente per due minuti, asciugo per bene e la sistemo sopra la teglia, precedentemente ricoperta di carta da forno, e inforno a 50°C per un’ora
  • quando scade il tempo spengo il forno, socchiudo leggermente lo sportello e lascio raffreddare completamente.

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Questa ricetta partecipa al contest “Io e il genio”

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