Uno dei viaggi che ricordo in particolare è quello in Perù nel 2004, che è stato forse tra i più interessanti, ricco di suggestioni e di emozioni grazie al nostro “sherpa” Gabriele Poli, un Italiano dal cuore Peruano, che ci ha accompagnato in un percorso unico, con l’intento di trasmetterci l’essenza di una cultura antica e complessa.
Sono stata MALISSIMO!!! Fisicamente intendo, sono stata colpita dal soroche durante il percorso tra Arequipa (2.363 metri di quota) e Chivay (3.150 metri), toccando quasi i seimila metri di altitudine; dopo che altri viaggiatori si erano ripresi dal malessere, durato poco più di ventiquattro ore, io sono stata stroncata da febbre altissima, mancanza di ossigeno e disidratazione. Forse avrei dovuto insistere con il maté di coca! ma non è di questo che voglio raccontarvi.
Archivi categoria: riso
riso con pesce e ribes, piacerà a Sherazade?
Alla gola l’Oxymel seppe montare,
mancava un pugno di piccole stelle;
senz’ali i volatili non potevano volare;
mancava un pugno di piccole stelle.
(La figlia del sarto)
(La figlia del sarto)
La favolistica persiana è affascinante, mescola mostri, sesso e religione.
Ci sono storie che iniziano così:
وجود دارد ادعا شده بود که کسی وجود دارد غیر از خدا هیچ وجود دارد
(C’era taluno, non c’era qualcuno, oltre al buon Dio non c’era nessuno)
che introducono racconti di un principe serpente, uomini dal cuore di pietra, fanciulle astute che seducono e saggi giudici che sentenziano.