pagnotta in pentola

Pubblicato da sallychef in cereali, la mia cucina, lieviti, pane e lieviti, ricette ed etichettato con farina, integrale, padella, peperone di Senise, Roccianera, vero lucano 20 aprile 2016

L’arte della panificazione ha una storia antichissima che risale a molti secoli a.C., dagli Etruschi che coltivavano un grano tenero di qualità adatto alla panificazione fino ai Greci che cuocevano oltre sessanta varietà di pane. Intorno al 170 a.C. il pane fa la sua comparsa a Roma, gli storici attribuiscono il merito ai prigionieri macedoni che trasmettono e insegnano ai Romani le tecniche di panificazione apprese dai maestri Greci: introducono l’uso del lievito, il forno chiuso e probabilmente anche modifiche alle macine.
C’è pane e pane: per i contadini, per la casa imperiale, per gli spettatori dei giochi circensi a cui veniva distribuito gratuitamente; ma c’era un pane, il più raffinato, che si mangiava con le ostriche: l’ostearius. La ghiottoneria prodotta dai celebri fornai i Parti erano le focaccine lievitate e i Romani ne andavano pazzi, che apprezzavano anche una galletta punica preparata dai Cartaginesi.

Le mie origini hanno sicuramente salde radici in quell’epoca, vista la mia passione per la panificazione e guarda caso risiedo a Roma 😉
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pasta, pesce e verdure. Piccante sorpresa

Pubblicato da sallychef in concorsi e contest, contest, innovazione, intraprendenza, la mia cucina, minestre, paste ripiene, pesce, primi piatti, ricette, riflessioni, verdure, zuppe ed etichettato con bietola, Bolivia, broccolo romano, brodo, capsaicina, cartocci, caseina, cernia, chiara, crusco, fagiolo corallo, finocchietto, luoghi comuni, Mangiare Matera, padella, pasta fresca, pasta ripiena, peperoncino, peperone di Senise, pesce, pomodoro concentrato, Roccianera, salmone, Sardegna, Scoville, semola Senatore Cappelli, verdure, verza, zucchine 14 ottobre 2014

Non ci sono più le mezze stagioni, è tutto un magna magna, è tutta colpa del buco nell’ozono, quando è amore vero ti batte il cuore,la Juve paga gli arbitri, il viola porta iella, incidi a croce che porta bene, i napoletani sono tutti imbroglioni ……. 😀 😀

Sono intollerante, anzi, provo una tremenda allergia per chi parla per luoghi comuni e chi generalizza.

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orata con cicoria: un “giro” in Val d’Agri

Pubblicato da sallychef in intraprendenza, la mia cucina, pesce, ricette, ricette dedicate, tradizioni, verdure, viaggi ed etichettato con amicizia, Carmen, ciclismo, cicoria, crusco, Falksalt, Ficotto di Pisticci, giro d'italia, lenticchie, marmellata di cipolle, orata, peperone crusco, peperone di Senise, Pozzovivo, Rocchina, Roccianera, tropea, villa d'agri 16 giugno 2014

Il giro d’Italia quest’anno ha attraversato la Basilicata ed io ho avuto la fortuna di esserci in quei giorni, di vedere una schiera di ciclisti che percorrevano la salita che da Villa d’Agri portava alla tappa di Viggiano. Il mitico Luigi ha organizzato un’escursione ad hoc: fuoristrada con tanto di etichetta autoprodotta “concorso di fotografia digitale” e i pass pinzati sui giubbotti.
Il tempo incerto, tra sole e pioggia e un doppio arcobaleno, è stato un buon auspicio per tifosi del ciclista Pozzovivo, che la notte precedente avevano lasciato sull’asfalto parole di incoraggiamento per il loro beniamino.

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