spaghetti e torta salata, sapori e ricordi al formaggio


Quando ho sentito nominare per la prima volta le Marche avevo poco più di sei anni e ancora non andavo a scuola, i confini territoriali del mio piccolo mondo si estendevano da casa fino all’argine paludoso includendo la strada, la bottega della signora Ginetta, la latteria e il piccolo bar di Gigi. Erano per me tutti luoghi di divertimento tranne che da Ginetta: piccolo emporio alimentare che lei vigilava dall’alto del bancone che aveva la pedana rialzata e le permetteva di dominare l’ambiente nonostante il suo metro e venti di altezza. Usuraia e malfidata, concedeva credito ma solo su alcuni prodotti alimentari che vendeva a caro prezzo, tra i quali il pecorino era al primo posto seguito da altri formaggi e insaccati territoriali; il pregiato formaggio aveva due linee di vendita: polpa intera con poca crosta da mangiare col pane e grattugiato che invece comprendeva in prevalenza la crosta scartata e ben poca polpa.

Continua a leggere

mare e sole e gli intriganti spaghetti con broccoli, pancetta e guanciale


Anche oggi la mia casa è irraggiata dal sole, il lungomare è popolato da spettatori che godono stupiti di questa luce e della temperatura così alta.

Io per prima, privilegiata testimone di questo panorama,vivo a pochi metri dal mare.

La mattina a colazione  potrei contare le onde, ma il caffè  è così bollente che non posso distrarmi; esco per camminare a passo spedito, cerco di  raccogliere  quanta più energia io possa contenere.

Continua a leggere

cacio e pepe, gusto ovunque


Ci sono occasioni d’incontro che voglio siano informali senza dover rinunciare al piacere di ricevere.
Avvantaggiare la semplicità e la qualità si dimostra sempre un’ottima scelta, mi è capitato che l’ospite si presentasse senza preavviso e non vorrei mai rischiare di farlo sentire a  disagio, ma accoglierlo e metterlo a proprio agio.
Che cosa cucinare e come arredare la tavola sono questioni facilmente superabili, non ho l’abitudine di avere il frigorifero e la dispensa pieni, gran parte della spesa la faccio di volta in volta, ho quello che mi occorre e di cui faccio spesso uso;  per la tavola penso alla funzionalità senza perdere di vista l’eleganza.

Cacio e pepe

pasta Rummo1

Continua a leggere