dolce alle tre creme, la consistenza dell’amore


Con la festa degli innamorati io ho poco a che fare, ma nei disegni di Puuug ho riconosciuto alcuni momenti della mia vita con ilTuttopensare.

Ognuno di noi è un universo a sè e quando due individui si incontrano nell’Universo che è l’espressione dei loro sentimenti, ne creano un’altro: il rapporto di coppia.
E’ fondamentale che sia naturale mantenere la propria individualità, senza diventare noi stessi quell’Universo
cuori

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dolce al cioccolato è il valentino per Andrea


Questo dolce è tutto dedicato al mio caro amico Andrea.

Ci conosciamo da tantissimi anni ma le occasioni per incontrarci sono state rarissime, le nostre conversazioni correvano tra le righe delle nostre lettere e sul filo del telefono. Da sempre ci promettiamo di rivederci li, dove ci siamo incontrati per la prima volta, promessa che avremmo voluto onorare e invece non si è mai realizzata.

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s.valentino menù soft: Au coeur du riz


San Valentino è quasi arrivato, con questo ultimo piatto dedicato ai menù Shock, Rock e Soft, ho completato le tre proposta tra cui poter scegliere.

SOFT
menù e musica

Au coeur du riz   –   I sing just to know that i’m alive di Nina Simone

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occorrente per due Valentini
–  pasta frolla
250gr farina
2 tuorli
150gr burro a pezzetti
100gr zucchero
1/2 cucchiaino di buccia di arancia grattata
1/2 cucchiaino di buccia di limone grattata
un pizzico di sale
farcia
45gr riso originario
150gr di latte
20gr di zucchero                                           S0022699
20gr mandorle macinate
1 cucchiaio abbomdante di rum
1 tuorlo
un pizzico di semi di vaniglia
un pizzico di sale
coeur
1 cucchiaino abbondante di cremosa al limone di Bacco
e uno per decorare
zucchero a velo
prepara il forno a 180°

  • metti il riso in ciotola capiente con acqua fredda 10 minuti, cambia spesso l’acqua per eliminare l’amido
  • prepara la frolla unendo gli ingredienti nell’ordine elencato, ottieni un impasto compatto, stendi a forma di piccolo rettangolo per avere una superfice omogenea facile da raffreddare, avvolgi in pellicola alimentare e riponi in frigorifero per 1 ora
  • scola il riso e mettilo in tegame con il latte e lo zucchero, porta a bollore e metti il sale, lascia cuocere finchè il latte non è assorbito completamente, togli dal fuoco e aggiungi: il tuorlo e mescola per amalgamarlo,  lo zucchero, il rum, la vanilina e lascia raffreddare poi incorpora le mandorle e mescola
  • riprendi la frolla e stendi una sfoglia di 3 millimetri di spessore, fodera gli stampini monodose a forma di cuore e lascia che la pasta sbordi, metti il ripieno di riso e al centro crea una fossetta dove mettere la cremosa al limone, con la pasta rimasta, copri i dolcetti premendo leggermente e sigilla la sfoglia con quella che sborda; fai dei diccoli fori sulla superfice e inforna per 20 minuti
  • quando saranno ben dorati, sforna e lascia raffreddare, prima di servire spolverizza con zucchero a velo e una noce di cremosa al limone

Buon San Valentino

valentini

bacco

firma

s.valentino menù soft: gelée di mela verde, trota e pesto alla brontese


SOFT
menù e musica
Gelée di mela verde, trota iridata e pesto alla brontese
Jast the way you are di Billy Joel

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s.valentino menù soft: al gusto non si comanda. Sacchetti con seppia in brodo di zucca


Eccomi qua! Porto il terzo e ultimo menù pensato e realizzato per la festa dei Valentini & Valentine.

Questo è il risultato di un progetto che avevo in mente ma non riuscivo a completare, poi all’improvviso mentre preparavo gli ingredienti …….

SOFT
menù e musica
Mare/ di Sally – My baby just cares for me di Nina Simone
Gelée di mela verde, trota e pesto alla brontese –  Jast the way you are di Billy Joel
Au coeur du riz – I sing just to know that i’m alive di Nina Simone

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s.valentino menù rock: coniglio al forno con pere e pinoli


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Rock
menù e musica

Coniglio al forno, pere caramellate e pinoli, bieta al vapore
Smells like teen spirit dei Nirvana

occorrente per 2 commensali:

sella di coniglio
1 salsiccia a grana fina
2 rametti di timo
sale all’aglio orsino Falksalt
evo
una noce di burro
1 bicchiere di Marsala secco
1 mazzetto di bieta piccola
1 cucchiaio di pinoli
1 pera soda
1 cucchiaio di zucchero di canna
1/2 bicchiere d’acqua
carta alluminio per alimenti
accendi il forno a 140°

  • con il batticarne, appiattisci leggermente la sella e disponi la salsiccia parallela al lato più lungo della carne, condisci con foglie di timo, salle all’aglio orsino, qualche goccia l’olio
  • fai cuocere al vapore la bieta, lascia scolare dal vapore e condisci con un filo d’olio e scaglie di sale all’aglio orsino
  • ritaglia il foglio di alluminio di grandezza leggermente superiore al coniglio, ungi con poco olio, adagia la carne e arrotola chiudendo bene le estremità
  • metti in teglia con carta forno, inforna e cuoci per 40 minuti
  • pulisci la pera, affettala a cubetti, metti in pentolino con acqua, zucchero, cuoci a fiamma bassa per 10 minuti, aggiungi i pinoli e prosegui la cottura fino ad assorbimento di quasi tutto il liquido, dovrà restare sul fondo del tegame un cucchiaio di sciroppo
  • quando il coniglio sarà pronto, versa in un tegame il liquido rimasto nella teglia, unisci il burro e fai fondere, versa il vino e fai ridurre il liquido a metà
  • togli l’involucro  e affetta la sella
  • impiatta mettendo un cucchiaio di salsa al Marsala, poi le fette di carne, le pere con qualche goccia di sciroppo e un rotolino di foglie di bieta

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firma

s.valentino menù rock: millefoglie alla panna


S0092628Rock
menù e musica 

Millefoglie alla panna con cioccolato fondente e marron glacé

Born To Run di Bruce Springsteen

occorrente per 2 commensali:
100gr di pasta sfoglia
200gr di panna fresca montata
2 cucchiai di zucchero a velo
50gr di cioccolata fondente grattata
3 marron glacé sbriciolati
accendi il forno a 160°

  •  su carta forno stendi la sfoglia sottilissima, fora la pasta con molti piccoli buchi e ritaglia in 6 triangoli uguali, spolverizza di abbondante zucchero a velo e metti in forno per 15 minuti, aumenta il tempo di cottura se la sfoglia non è ancora dorata
  • monta la panna con 1 cucchiaino di zucchero a velo, deve diventare solido come la meringa
  • dividi in due parti la panna, aggiungi a una il cioccolato fondente, all’altra i marron glacé
  • quando la sfoglia avrà raggiunto la cottura e la colorazione dorata, sforna e fai raffreddare
  • impiatta disponendo la prima sfoglia sovrapposta di panna al cioccolato, combina gli strati di sfoglia con la panna di marron glacé.

firma

maccarronis per s.valentino, menù rock, un classico sempre di moda


La  musica rock  ti piace o non ti piace, nessun compromesso.
Spesso mi capita di ascoltare un brano rock e, pur non conoscendo il brano, l’autore o  l’interprete, sento che mi esplode dentro, che il suono degli strumenti mi fa vibrare e vorrei conoscere il testo e le note per poterlo suonare e cantare.
Trovo che questo genere musicale, così istintivo e immediato, si accompagni con preparazioni gustosamente legate alla tradizione.

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s.valentino shock menù: il quinto quarto – rognone al forno, lingua salmistrata, fegatini di pollo


Proseguo con i piatti di mezzo, tre sapori e consistenze differenti. Il gusto si esalta insieme al pezzo di Manson.

SHOCK
menù
e musica:

Rognone al forno in salsa di fondo bruno Lingua salmistrata alle quattro salse
Crostino con fegatini di pollo
Personal Jesus di M.Manson

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s.valentino shock menù: il quinto quarto – spaghetti con frattaglie e crema di pecorino


Per addolcire la pillola le chiamerò parties nobles ma lo shock non verrà meno, questo è il mio intento.

Ci sono ricette abbandonate e insultate come se non facessero parte delle nostre tradizioni, disdegnate se preparate in casa, ma se a proporle è lo chef del momento o quello stellato le si preferisce a piatti di reputazione più nobile.

Voglio raccontarti una storiella su queste povere animelle; anche se non assaggerai mai uno dei piatti con questi ingredienti, ti resterà il ricordo di averli conosciuti.

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