un pizzico e un assaggio di Argentina


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bastoncini di tonno?


Sono arrivata a  El Calafate, il Perito Moreno è a portata di mano. Segue il safari nautico 😉 besos

Non vi ho dimenticat* car* vicin* di blog 🙂 vorrei condividere questo amuse bouche immaginando di avervi qui con me.

sfogliata alle erbe e tonno alla senpe

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pollo e zucchine, la lasagna alternativa


Quando si parla di lasagna mi sento sulle spine e ricordo il post in cui dichiaravo il mio “legame” con la cucina. Avevo omesso una ricetta che ora mi viene in mente: i cannelloni; mi rifiuto di prepararli e non li trovo per nulla appetibili, ma non faccio testo, non essendo i primi a base di pasta le mie pietanze preferite.

Ritornando alla lasagna, forse improprio il nome di questa ricetta, vi offro un altro spunto per comporre un piatto completo e per trovare una ri-collocazione alla carne di pollo, conferirle sapore che ad alcuni suscita tristezza e richiama alla mente le diete.
Una pietanza saporita e leggera che richiede più tempo a spiegarla che ha realizzarla.

 fettuccia di pollo e zucchine

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pastéis de Belém, dolci ricordi e arrivederci


Oggi è l’ultima colazione che io e Tuttopensare consumiamo in terra Italiana.
meno zero!!!
Mancano poche ore alla partenza.
In questi giorni ripercorrevo mentalmente i viaggi trascorsi e quando succede cerco ogni volta un particolare momento che mi faccia rivivere le emozioni.
Il Portogallo è sempre in cima all’elenco, pur non essendo il primo dei viaggi con Tuttopensare.
Porto, Sintra, Coimbra, Abidos, Nazaré, Batalha e Belém; sembrano sbiaditi e inafferrabili quei momenti, invece li ricordo con piacere e un pizzico di nostalgia.

A Coimbra abbiamo alloggiato nell’Hotel Quinta das Lagrimas; dalla camera si accedeva direttamente al parco, meravigliosi alberi secolari le cui radici maestose fuoriuscivano dal terreno, dove ci siamo comodamente seduti a godere dello spettacolo naturale che ci avvolgeva, immersi nel verde silenzioso. A Belém, i ricordi si arrestano improvvisamente e focalizzo subito l’oggetto dei mie desideri, il famosissimo dolce:

pastéis de Belém

belem

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zucchine marinate, piccola opera di architettura culinaria


E’ trascorso più di un anno dal mio viaggio in Irlanda e mi ero ripromessa di raccontare i luoghi e le mie emozioni. Oggi ho la ricetta giusta che s’ispira a quei territori, in particolare alla Penisola di Dingle e al Connemara.

Ho scelto l’edificio dell’antica chiesa, il Gallarus Oratory e la spiaggia di Dogs Bay.
Il primo ha uno schema semplice e sorprendente di per sé, costruito con pietre sovrapposte a secco a forma di barca rovesciata. La pienezza della solitudine di quella stanza in penombra e quel cielo d’Irlanda mi hanno fatto provare un senso di leggerezza e allo stesso tempo di gravezza per quelle pietre, salde e immobili nel tempo, mentre il vento attraversava la stanza, un perfetto connubio.

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nero di venere, il riso alla pesca


Uno dei viaggi che ricordo in particolare è quello in Perù nel 2004, che è stato forse tra i più interessanti, ricco di suggestioni e di emozioni grazie al nostro “sherpa”  Gabriele Poli, un Italiano dal cuore Peruano, che ci ha accompagnato in un percorso unico, con l’intento di trasmetterci l’essenza di una cultura antica e complessa.
Sono stata MALISSIMO!!! Fisicamente intendo, sono stata colpita dal soroche durante il percorso tra Arequipa (2.363 metri di quota) e Chivay (3.150 metri), toccando quasi i seimila metri di altitudine; dopo che altri viaggiatori si erano ripresi dal malessere, durato poco più di ventiquattro ore, io sono stata stroncata da febbre altissima, mancanza di ossigeno e disidratazione. Forse avrei dovuto insistere con il maté di coca! ma non è di questo che voglio raccontarvi.

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clafoutis di albicocche e basilico, prima che scada il tempo


La mattina è Il Tuttopensare che si alza per primo, poco dopo lo raggiungo in terrazza per fare colazione.
Lui mi aspetta comodamente seduto sul divano, con il barattolo dei biscotti pronto ad offrirmeli e un sorriso che mi augura il buongiorno. Felice quadretto da spot pubblicitario, ma l’incanto si rompe appena pronuncio una frase e lui inizia a ridere; che sia il racconto del frammento di un sogno o un commento al colore del cielo, lui ride trovando buffa la mia espressione.

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salmone, quanto è lunga l’attesa …….


Da qualche mese sono infortunata e di recente costretta a indossare un tutore al polso sinistro con  la diagnosi di tendinopatia di De Quervain.
Come è successo?  Naturalmente facendo free climbing ……. no, volevo dire  durante un incontro di fioretto …… anzi no, al mare  mentre praticavo il  kitesurfing  😉

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semicaldo di pane e ricotta di bufala, l’amuse bouche antispreco


Al caldo c’è rimedio? si, un climatizzatore!  :D:D 😀

Se il condizionatore può aiutarmi a superare questo caldo che non mi fa dormire, una ricetta rinfrescante rende tollerabile anche il pasto serale, evitando di accaldarmi ai fornelli!

In questo preciso momento mi trovo in vacanza e trasmettono la partita di calcio Italia-Uruguay, mentre il Tuttopensare è spalmato sul letto a guardare la tv, io sono comodamente seduta e chiacchiero con voi. Perchè non seguo la partita?
Lo dico sottovoce: mi annoia da morire il calcio, riesco a guardare le immagini e non vedere cosa stia succedendo, la mia mente vola altrove ……. e rischio di fare domande banali che farebbero saltare dal letto Tuttopensare. Allora cosa faccio?
cucino!!! 😀 😀  da questo non potrò mai andare in vacanza.

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orata con cicoria: un “giro” in Val d’Agri


Il giro d’Italia quest’anno ha attraversato la Basilicata ed io ho avuto la fortuna di esserci in quei giorni, di vedere una schiera di ciclisti che percorrevano la salita che da Villa d’Agri portava alla tappa di Viggiano. Il mitico Luigi ha organizzato un’escursione ad hoc: fuoristrada con tanto di etichetta autoprodotta “concorso di fotografia digitale” e i pass pinzati sui giubbotti.
Il tempo incerto, tra sole e pioggia e un doppio arcobaleno, è stato un buon auspicio per tifosi del ciclista Pozzovivo, che la notte precedente avevano lasciato sull’asfalto parole di incoraggiamento per il loro beniamino.

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